Il segreto è che il Giappone è un grande attore sulla scena automobilistica: grandi produttori, ottimi personalizzatori e creazioni pazzesche. Hanno veramente tutto. E adesso si può aggiungere nella lista dei “ritrovamenti” grazie al ritrovamento di una Ferrari 365 GTB / 4 Daytona Berlinetta in Alluminio Scaglietti del 1969.
La produzione della 365 GTB / 4 è durata dal 1969-1973 e durante quel periodo sono stati prodotti 1200 di queste ‘Daytona’. E di quel modello, Ferrari ha commissionato solo cinque versioni in alluminio per concorrere alla 24 Ore di Daytona. Questo ritrovamento ha un record che è quello del numero di Ferrari rare, solo una prodotta. Infatti, solo una di queste Daytona in alluminio è stato prodotto in una versione stradale e questo è quella del ritrovamento in Giappone.
Essendo stata venduta per la prima volta ad un amico di Enzo Ferrari quando è fu completata nel giugno del 1969, l’auto cambiò mani un paio di volte nei suoi primi anni e trovò la sua strada verso il Giappone nel 1971. Ancora una volta, l’auto vedrà più proprietari in Giappone Prima di essere acquistato da Makoto Takai che l’avrebbe poi nascosta nel 1980 per quasi 40 anni. Fu durante quel periodo che sarebbe diventato una leggenda.
L’esperto Ferrari Mercel Massini ne ha confermato l’autenticità, compreso il colore Rosso Chiaro e gli interni in pelle. Ha percorso poco meno di 40.000 km! È dotata di fari in plexiglas, finestrini elettriche, un esterno Rosso Chiaro e interni in pelle. Viene venduta nella condizione di “ritrovamento” ed a settembre la Ferrari 365 GTB/4 Daytona, andrà all’asta di Sotheby’s che stima il suo valore in oltre due milioni di euro. Anche se sul mercato si trovano esemplari perfetti a molto meno, la rarità di questa Ferrari sta nel fatto che dovrebbe essere l’unica sopravvissuta con carrozzeria in alluminio, la numero 30 prodotta e che ha percorso meno di 40 mila km.