Accadde in America 69 anni fa… Peston Tucker, il genio incompreso.
Era da poco finita la guerra e la gente aveva bisogno di voltare pagina anche sotto l’aspetto automobilistico. GM, Ford e Chrysler facevano da padrone nel settore. Ma nonostante ciò Preston Tucker continuò a coltivare il suo sogno: realizzare l’auto più innovativa.
Nel 1948 a Chicago la Tucker realizzò l’auto più innovativa della storia, anticipando di decenni ciò che avremmo visto sulle nostre auto di oggi: La Tucker ’48: conosciuta come Torpedo.
Ora per apprezzare ciò che scrivo è necessario capire quali erano le innovazioni che quel folle genio di Tucker realizzò:
Motore Franklin 6V4-178 (355ci): il motore boxer da 5.500 di cilindrata era interamente realizzato in alluminio e raffreddato ad acqua: sviluppava 160cv. (il motore in alluminio fu prodotto per la Buick 215 nel 1961, 13 anni dopo. In Europa nel 1967 con la Rover, 20 anni dopo.
Trasmissione: la trasmissione aveva un doppio convertitore di coppia e solo 27 pezzi. Normalmente ce ne volevano più di 100!
Aerodinamica: aveva un coefficiente Cx di 0,27. La prima auto Europea a scendere sotto il Cx di 0,30 è stata la Fiat Tempra nel 1990 con Cx 0,297 (42 anni dopo). La prima Europea ad eguagliare il Cx della Torpedo è l’Audi A2 del 2003 (55 anni dopo)
Luci: era dotata dell’ “occhio di ciclope”, un faro che ruotava di 10° con la sterzata. Successivamente solo nel 1967 (20 anni dopo) la Citroen DS montò le luci direzionali.
Ergonomia: i comandi dell’auto erano al volante e tutta la strumentazione facilmente raggiungibile
Sospensioni: Montava 4 sospensioni indipendenti in gomma. Solo più tardi nel 1961 la Jaguar con la Type-E lanciò le sospensioni indipendenti.
Gomme: le gomme erano tubeless, la prima auto a montarli di serie.
Sicurezza: cinture di sicurezza e parabrezza eiettabili in caso di incidente. Piantone dello sterzo collassabile. Rollbar interno rivestito in gommapiuma
Freni: 4 freni a disco. Solo 6 anni più tardi, nel 1964 la Austin-Haley introdusse i 4 Freni a disco.
Velocità: 193Km/h
Era un’auto che piaceva e che stava riscuotendo successo. Ma la lobby delle auto non gradì l’invenzione di Tucker e con i media contro, la Tucker ebbe solo cattiva pubblicità.
L’auto venne prodotta in soli 51 esemplari.
In America e soprattutto in Europa queste innovazioni le avremmo viste tanti decenni dopo.